Tumori, dove sono più diffusi e quali sono i più mortali? La nuova mappa dell'agenzia internazionale

Secondo i dati, i tre tipi più comuni di cancro sono quello al polmone, alla mammella e al colon-retto

Tumori, una mappa interattiva svela i più comuni e i più letali in ogni paese del mondo. Ecco quali sono
Tumori, una mappa interattiva svela i più comuni e i più letali in ogni paese del mondo. Ecco quali sono
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Martedì 6 Febbraio 2024, 13:05

Continuano ad essere preoccupanti i dati che riguardano lo sviluppo di tumori nella popolazione mondiale. Nel 2022 è stato diagnosticato un cancro​ a circa 20 milioni di persone e 9,7 milioni sono morte a causa della malattia. L'Agenzia Internazionale per la Ricerca contro il Cancro (IARC), direttamente dipendente dall'OMS, ha pubblicato dei dati molto accurati riguardanti la diffusione e la letalità dei tumori nei vari paesi del mondo, attraverso una mappa interattiva. 

I tumori più comuni

Secondo i dati del 2022, i tre tipi più comuni di cancro sono quello al polmone, alla mammella e al colon-retto. La mappa mostra chiaramente come in ben 82 paesi il cancro al seno è stato quello con la più alta incidenza (tra questi troviamo Francia, Germania, Italia, Austria, Marocco e Stati Uniti).

In paesi invece come Spagna, Portogallo, Olanda, Danimarca, Nuova Zelanda, Giappone e Russia il cancro più diffuso risulta essere quello al colon-retto.

 

Mortalità

In 86 paesi il cancro al polmone è responsabile della maggior parte dei decessi. Segue il tumore al seno, la cui letalità è associata all'Indice di Sviluppo Umano (HDI): basti pensare che i paesi in cui il tumore alla mammella miete più vittime sono Algeria, India, Pakistan, Afghanistan e Namibia. 

La dottoressa Isabelle Soerjomataram, vice direttrice del Surveillance Branch, afferma infatti che le donne in questi paesi «corrono un rischio molto più elevato di morire per il cancro al seno, a causa della diagnosi tardiva e dell'accesso inadeguato a cure di qualità».

Per quanto riguarda il tasso di mortalità, la Mongolia con 182 morti ogni 100.000 abitanti ha il tasso peggiore.

Subito dietro si posizionano Zimbabwe (144), Ungheria (144), Polonia (133) e Romania (133). L'Italia ha un tasso di 94 decessi ogni 100.000 abitanti, dato migliore di Francia (107) e Germania (99), ma peggiore di Stati Uniti (82) e Spagna (88). 

 

Sviluppi futuri

Il rapporto dell'IARC dipinge un futuro piuttosto cupo. Si prevede, infatti, un aumento del 77% di nuovi casi di cancro entro il 2050, con un uomo su 9 e una donna su 12 che moriranno a causa della malattia. Tra i principali fattori di rischio legati a questo aumento figurano l'invecchiamento, il consumo di alcol e tabacco, l'obesità e l'inquinamento atmosferico.

Allo stesso tempo, è sempre più importante affrontare e risolvere il problema delle disuguaglianze esistenti nel trattamento della malattia. Cary Adams, CEO dell'UICC (Unione per il Controllo Internazionale del Cancro), afferma: «Nonostante i progressi compiuti nella diagnosi precoce del cancro e nel trattamento e cura dei pazienti, esistono significative disparità nei risultati dei trattamenti, non solo tra le regioni ad alto e basso reddito del mondo, ma anche all'interno degli stessi paesi». 

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