Il bimbo di un anno morì disidratato dopo una violenta gastroenterite durante la vacanza a Taranto. Per quella tragedia ora la Asl dovrà risarcire la famiglia con un milione di euro. Il Tribunale di Taranto, infatti, ha riconosciuto il nesso di causalità tra la condotta dei sanitari dell’ospedale SS Annunziata intervenuti all'epoca dei fatti e la morte del bambino, figlio di una coppia tedesca di origini pugliesi giunta a a Taranto per le vacanze.
Il caso
La vicenda giudiziaria prese il via proprio in quella vacanza trasformatasi purtroppo in tragedia nell’estate del 2013, quando la famiglia decise di trascorrere un periodo nel paese d’origine al mare, nella zona di Chiatona.
Il bambino, dopo un malore dovuto alla gastroenterite, cominciò a vomitare.
Il verdetto
Immediatamente i genitori presentarono denuncia, ma l'indagine penale venne archiviata. Dopo dieci anni, però, in accoglimento dell'azione proposta dai legali della famiglia, gli avvocati Mario Soggia e Massimo Saracino, il giudice Annagrazia Lenti della Sezione Civile del Tribunale di Taranto ha condannato la Asl di Taranto al risarcimento del danno quantificato complessivamente in circa un milione di euro.