Cos'è Eris?
Secondo l’ultimo monitoraggio dell'Istituto Superiore della Sanità sulle varianti di coronavirus circolanti a fine agosto, ormai il 41,9% dei casi di Covid-19 in Italia è riconducibile ad Eris e la sua proporzione è risultata in crescita nelle ultime settimane. L'indagine ha preso in considerazione i campioni notificati dal 21 al 27 agosto 2023 da analizzare tramite sequenziamento genomico. Un quadro simile a quello italiano si osserva a livello globale, dove EG.5, ed in particolare EG.5.1, è caratterizzata da un notevole incremento, rappresentando la Variante di Interesse (VOI) maggiormente rilevata in Europa, Stati Uniti e Asia 7,8. Gli studi ad oggi effettuati evidenziano che EG.5 è caratterizzata da un elevato tasso di crescita che, insieme ad una diminuita capacità neutralizzazione da parte di anticorpi verso altre varianti giustificherebbe la sua prevalenza in diversi Paesi. «Ad oggi - si legge nel documento - non si evidenziano rischi addizionali per la salute pubblica rispetto ai lignaggi co-circolanti».