Parental control sulle sim degli smartphone: ecco le nuove regole per tutelare i minorenni

di Alessio PIGNATELLI
Mercoledì 22 Novembre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 23 Novembre, 07:28 | 1 Minuto di Lettura

I numeri in Puglia

E anche la Puglia vive questa emergenza come testimoniano i recentissimi dati della quattordicesima edizione dell’“Atlante dell’infanzia a rischio” diffusi da Save the Children: il 15,7% dei ragazzi tra gli 11 e i 13 anni è vittima di cyberbullismo, la terza percentuale più alta dopo Sicilia e Campania. Nello studio si evidenzia anche un uso problematico dei social media da parte del 14,6% dei pugliesi di 11, 13 e 15 anni. A preoccupare sono soprattutto le tredicenni che si immergono nel mondo dei social per «scappare da sentimenti negativi». Sulla base di quanto emerge dal rapporto, il 25,2% (media nazionale del 24%) dei ragazzi pugliesi, in particolare gli undicenni, utilizza troppo i videogiochi. La Puglia è quarta in Italia per la percentuale di bambini tra gli 11 e i 15 mesi - parliamo quindi di neonati praticamente - che trascorre più tempo davanti agli schermi di tv, computer, tablet o smartphone: il 65,4% (contro una media nazionale del 58,1%) di cui il 4,6% è esposto per tre o più ore al giorno (il quarto dato più alto nel Paese). Impossibile, poi, non ricordare che proprio in Puglia negli ultimi tempi si sono moltiplicati gli episodi delle cosiddette baby gang, gruppi di giovanissimi che imperversano in tante città - eclatanti i casi di Bari - seminando panico e terrore non solamente tra i coetanei.

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