I vescovi pugliesi ricevuti da Papa Francesco

L'incontro dei vescovi con il papa
L'incontro dei vescovi con il papa
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Domenica 21 Aprile 2024, 19:45 - Ultimo aggiornamento: 19:55

È terminata venerdì scorso la visita dei vescovi pugliesi a Papa Francesco I. Si tratta della cosiddetta Visita ad limina Apostolorum, il cui momento principale è appunto l’incontro con il pontefice, che si è svolto - hanno riferito i vescovi - «in un clima di grande cordialità e profondo ascolto». Il Santo Padre ha manifestato sincero interesse per i racconti e le riflessioni di tutti i vescovi, dialogando con loro sui molti temi legati alla vita della Puglia: immigrazione e accoglienza, prossimità e dialogo, ecologia integrale e custodia della casa comune, conversione missionaria, il ministero dei vescovi e dei sacerdoti, la vocazione ecumenica della Puglia con la devozione a San Nicola che si propone, ancora una volta, come strada del dialogo fra Occidente e Oriente del mondo «soprattutto in questo tempo di preoccupante escalation dei vari conflitti». 

 

L'incontro


La visita, ha detto monsignor Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto, «ci ha aiutato ad avere una visione universale della vita della Chiesa, permettendoci di cogliere i limiti e i punti di forza delle nostre realtà ecclesiali».
Inevitabile un passaggio sulla crisi non solo della vocazione, ma della fede più in generale, con chiese sempre più vuote e giovani poco inclini ad avvicinarsi al mondo religioso. Una crisi che i vescovi associano in particolare al contesto familiare, sempre più fragile e che, a catena, riverbera i suoi effetti anche sugli istituti religiosi pugliesi. 
Istituti che - si è voluto ricordare - offrono il loro servizio in diversi ambiti: dall’educazione alla cura della salute, passando dalla carità verso i più poveri. Un’azione di sostegno alla vita ecclesiale, ma anche a quella sociale e civile in un momento di grande difficoltà, soprattutto per i più fragili. 
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