Salento, resti di ossa tra gli scogli: ritrovamento choc a Gallipoli

L'episodio si è registrato nel primo pomeriggio sul litorale ionico. Attesa per le analisi cliniche

scogliera Torre Sabea
scogliera Torre Sabea
di Andrea TAFURO
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Domenica 5 Maggio 2024, 20:43 - Ultimo aggiornamento: 7 Maggio, 10:10

Ritrovamento choc nei pressi di Torre Sabea a Gallipoli. Rinvenuti a riva dei resti di ossa, su cui sono in corso gli accertamenti dei carabinieri della locale stazione e dei colleghi della compagnia gallipolina. Il recupero è avvenuto nel primo pomeriggio, dopo l'allarme lanciato da alcuni passanti che hanno notato qualcosa di insolito sulla scogliera. Difficile al momento stabilire cosa le onde del mare abbiano riportato a riva. Non è escluso si possa trattare di resti di ossa animali, anche se, secondo le prime indiscrezioni, potrebbe anche trattarsi di un arto inferiore di essere umano. Ritrovato nelle vicinanze anche un vecchio scarpone sbiadito.

Circostanza che potrebbe aprire a diversi scenari investigativi, da ricollegare anche alla scomparsa in mare di alcuni pescatori salentini, i cui corpi non sono ancora stati ritrovati.

Solo ipotesi tuttavia, ancora al vaglio degli inquirenti, che non escludono alcuna pista, ma non si sbilanciano in attesa degli accertamenti di natura clinica fissate per le prossime ore, che serviranno a fare chiarezza sull'origine delle ossa.

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