Poggiardo, pompieri intervengono per un incendio ma trovano una serra di marijuana

Poggiardo, pompieri intervengono per un incendio ma trovano una serra di marijuana
di Pierangelo TEMPESTA
3 Minuti di Lettura
Venerdì 29 Settembre 2023, 20:30 - Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 07:04

Un principio di incendio fa saltare fuori una serra artigianale per la coltivazione della cannabis. È accaduto giovedì a Poggiardo: il proprietario dell’abitazione, che si trovava fuori provincia, è prontamente rientrato ed è scattata la denuncia.

La scoperta dopo una richiesta di intervento

 

 

A fare la scoperta è stato un agente della polizia locale, che ha ricevuto una richiesta di intervento per una fuoriuscita di fumo da un’abitazione di via Di Mezzo, nel centro storico.
 Giunto sul posto, poiché la porta dell’abitazione era chiusa, ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco.

Nel frattempo è arrivata una persona incaricata dal proprietario, che ha aperto la porta e ha permesso ai pompieri di intervenire.

Viene fuori la coltivazione della droga

È stato in quel momento che è avvenuta la scoperta della droga in coltivazione. Gli agenti, agli ordini della comandante Maria Leone, hanno subito constatato che nell’appartamento era stata allestita una vera e propria serra artigianale per la coltivazione di marijuana.

Otto piante di marijuana

C’era, infatti, un groviglio di cavi, ma anche una tenda dietro alla quale erano presenti otto piante di sostanza stupefacente, a quanto pare senza infiorescenze. Inoltre sono state rinvenute alcune bustine contenenti infiorescenze. L’intervento dei carabinieri della stazione cittadina, guidati dal comandante Dario Calabro, di fronte a un ritrovamento del genere è stato inevitabile. I militari hanno proceduto a sequestrare le piante e il materiale rinvenuto sul posto, in attesa di ulteriori disposizioni dell’autorità giudiziaria.

Il proprietario è stato denunciato

Il proprietario dell’abitazione, originario di Bologna, è stato denunciato a piede libero ed è difeso dall’avvocato Antonio Luceri. Per il 5 ottobre è stato fissato un accertamento tecnico irripetibile per verificare la tipologia della sostanza sequestrata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA