Interventi edilizi in area sottoposta a vincolo: denunciati in tre. I controlli da parte dei carabinieri forestali sono scattati nelle campagne di Giurdignano in provincia di Lecce dove erano state realizzati abusi edilizi a servizio di una residenza in una zona agricola.
I controlli
In difformità a quanto certificato presso l’ Ufficio Tecnico Comunale, in merito alla realizzazione di interventi su una residenza in area agricola, è emerso che le residenza agricola è stata ampliata con la creazione di un vano tecnico sopraelevato, a servizio di una piscina preesistente.
I Militari hanno constatato anche l’elevazione di muretti divisori in mattoni di tufo e di cemento vibrocompresso, nonché di un ulteriore locale in muratura, ricoperto di pannelli coibentati, della superficie di m 4x4, risultati non giustificati da alcun titolo autorizzativo.
Nello specifico, trattandosi di zona sottoposta a vincolo paesaggistico, inserita nel Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR), occorrerebbe anche un’ apposita autorizzazione, rilasciata dal Comune e dalla Soprintendenza all’ Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.
In assenza di tutto ciò, i Carabinieri Forestali hanno proceduto a denunciare alla Procura della Repubblica di Lecce le persone ritenute responsabili, cioè il proprietario del fondo e delle strutture, il titolare della ditta esecutrice delle opere, ed il progettista/direttore dei lavori.