Ha stregato due paesi, l'Italia e l'Inghilterra. È nata a Nottinghamshire, nel cuore del Regno Unito, ma ha origini salentine, con i nonni di Spongano. Carly Paoli è la donna del momento per entrambi i Paesi, dopo un'interpretazione eccezionale dei due anni prima della partita di calcio a San Siro tra Italia e Inghilterra. È stata la prima volta del "God save the king". Vestita in rosso, ha svestito con un gesto repentino ed elegante l'abito e sotto ha svelato una divisa da gioco azzurra. Non è mica un caso. In Italia ha trascorso le ultime vacanze. Sing from Salento è l'ultima trovata, cantata sui social il 31 luglio. Un'estate vissuta qui, è stata alla festa patronale di Alessano, ancora sui social ha lanciato il "Benvenuti a Poggiardo", con una passeggiata sensuale.
Chi è Carly Paoli: il Salento, la fisarmonica e lo zio
Il primo viaggio per il Salento, rigorosamente in auto, lo ha fatto quando aveva 18 mesi.
Ieri sera è stato incredibile, ho ancora i brividi e sono così orgogliosa di avere cantato gli inni dei miei due Paesi che ancora il cuore mi batte forte. Grazie @Azzurri Grazie Italia!💙
Singing both anthems was a wonderful way to celebrate my dual heritage. #ITAENG pic.twitter.com/I4EE4WhceC— Carly Paoli (@CarlyPaoli) September 24, 2022
Chi è Carly Paoli: il soprano virale sui social
L'idea geniale nel pre-partita di Italia-Inghilterra. Prima l'abito rosso, poi la divisa da gioco della nazionale italiana. Il tutto con uno "spogliarello" che ha conquistato persino la prima pagina online del Mirror. «Ieri sera è stato incredibile, ho ancora i brividi e sono così orgogliosa di avere cantato gli inni dei miei due Paesi che ancora il cuore mi batte forte» ha commentato su Twitter. E sui social è subito diventata virale, tra foto e persino qualche meme. Del resto per gli inglesi è stato il primo "God save the king" pubblico, dopo i funerali della regina Elisabetta. Anche questo, di sicuro, non è un caso. Aveva stregato la famiglia reale, ha conquistato, con il canto, Italia e Inghilterra. Ma in estate balla la pizzica nelle feste patronali, al mattino beve solo il caffè portato dal Salento e il suo "paradiso" è qui, in Salento.