L'ospedale è troppo lontano e la mamma partorisce in ambulanza

L'ospedale è troppo lontano e la mamma partorisce in ambulanza
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Giovedì 27 Luglio 2023, 13:59 - Ultimo aggiornamento: 28 Luglio, 13:15

Partorisce in ambulanza mentre viene trasportata all’ospedale Perrino di Brindisi. L’evento si è verificato domenica scorsa in contrada Bax a Francavilla Fontana. La donna residente a Ceglie Messapica stava per dirigersi a Brindisi quando, per una emergenza improvvisa, ha allertato il 118. I sanitari hanno prelevato la donna dalla sua abitazione.

Non c'è stato il tempo di arrivare

Il mezzo si è messo rapidamente in marcia verso l'ospedale Perrino, ma non c'è stato il tempo di arrivare.

Durante il trasporto lungo la provinciale che collega il territorio messapico alla città degli Imperiali, la donna ha manifestato ulteriori segni di parto imminente. Le contrazioni si sono fatte immediatamente più rapide. La situazione a quel punto, diventata critica, ha fatto così allertare i sanitari a bordo che hanno fermato il mezzo nella frazione di Bax, territorio di Francavilla Fontana non lontano dal “Camberlingo”. Gli operatori del 118 hanno così eseguito le procedure direttamente in ambulanza assistendo la giovane mamma.

Mamma e bimba stanno bene

Alla bimba, che sta bene, è stato dato il nome di Selene. Nessuna conseguenza per la neo mamma che ha potuto tirare un sospiro di sollievo. Solo tanto spavento e tanta bravura da parte dei soccorritori. Due mesi fa un altro evento in condizioni particolari. Un velocissimo travaglio in auto, per fortuna finito a lieto fine, sul ponte Punta Penne a Taranto. Protagonista una mamma di Francavilla Fontana che, a causa delle forti contrazioni in corso, accompagnata dal marito, si stava dirigendo la notte del 28 maggio scorso al Santissima Annunziata stante la chiusura “provvisoria” per mancanza di medici del punto nascite del “Camberlingo”.

Il rammarico per il punto nascita chiuso

E’ rimasto il rammarico per questa coppia di francavillesi, Salvatore e Francesca, per non aver potuto usufruire del loro ospedale, il “Camberlingo”. “Anche se era a pochi metri da casa – come ha spiegato mamma Francesca - ci siamo dovuti spostare altrove e abbiamo rischiato così tanto. E’ un peccato che tutte le donne incinte debbano spostarsi e rischiare quello che abbiamo vissuto noi”. Dal 15 aprile, data del blocco dei ricoveri, si disse “in maniera provvisoria” del reparto di Ginecologia ed Ostetricia sindacati, ordine dei medici, esponenti politici, ripetono la necessità del ripristino della piena funzionalità del Punto Nascita dell’ospedale di Francavilla Fontana a tutela della salute delle partorienti e dei nascituri. Ci sono state diverse prese di posizione a vari livelli e manifestazione davanti al plesso ospedaliero. A distanza di tre mesi non si registra alcuna novità. Il blocco dei ricoveri disposto il 15 aprile scorso dal commissario Gorgoni per carenza di medici, sarebbe dovuto terminare il 15 maggio. La situazione purtroppo rimane tuttora critica persistendo il blocco dei ricoveri al “Camberlingo”. L'unico punto nascite in tutta la provincia rimane, dunque, quello dell'ospedale Perrino, già in affanno e in difficoltà.

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