Nei giorni scorsi le Fiamme Gialle della Compagnia di Manduria hanno eseguito una serie di interventi a contrasto della diffusione sul mercato di prodotti potenzialmente pericolosi per la salute pubblica.
Gli interventi hanno permesso di individuare e sottoporre a sequestro, presso 7 rivendite di articoli per la casa di Manduria, San Marzano di San Giuseppe e Maruggio, oltre 49.000 prodotti di vario genere, tra i quali bigiotteria e cosmetici, privi delle informazioni previste dal “Codice del Consumo”. Tale provvedimento normativo stabilisce, infatti, che i prodotti destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, debbano riportare le indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica del prodotto, all’identità del produttore, all’eventuale presenza di sostanze in grado di causare potenziale danno al consumatore nonché ai materiali impiegati e ai metodi di lavorazione.
I prodotti
Tra i prodotti sottoposti a sequestro figurano anche 35.000 piatti e posate in plastica, sulle cui confezioni era indebitamente impresso il logo “Moca” (materiali e oggetti destinati al contatto con gli alimenti) pur in assenza del pertinente “certificato di conformità” prescritto per legge.
Le indagini dei Finanzieri manduriani sono ora finalizzate alla disarticolazione della catena logistica, organizzativa e strutturale delle filiere, nonché al recupero a tassazione dei proventi derivanti da tali condotte illecite.