LA RICERCA
Un team di ricercatori dell'Università della California di Los Angeles (UCLA) e dell'Università del Vermont a Burlington, negli Usa, hanno analizzato i casi di 241 persone che avevano ricevuto una diagnosi di Sclerosi multipla, osservando che nel 20% si era poi rivelata errata.
Ma, nel frattempo, avevano ricevuto un trattamento in media per 4 anni prima di ricevere la diagnosi corretta. «Abbiamo visto - concludono i ricercatori - pazienti che soffrivano di effetti collaterali di un farmaco che stavano assumendo per una malattia che non avevano. Nel frattempo, non ricevevano cure per quello che avevano». Tutto ciò implica costi enormi, stimati, solo per i casi analizzati in questo studio, intorno ai 10 milioni di dollari.