Questi i 5 cambiamenti segnalati: le donne mostrano una tendenza a un minor stato nevrotico; una minore apertura (disponibilità ad interessarsi agli altri); negli uomini cresce la coscienziosità e diminuisce il lato del carattere legato all'estroversione; sia marito che moglie tendono a sviluppare anche un livello inferiore di gradevolezza, un tratto della personalità che si manifesta in caratteristiche comportamentali individuali come gentilezza, comprensione e calorosità.
Per arrivare a questa conclusione sono state coinvolte nello studio 169 coppie di novelli sposi in tre fasi diverse nel corso dei primi 18 mesi di matrimonio, seguite per valutare la situazione di partenza iniziale e i successivi cambiamenti. I risultati sono stati confermati indipendentemente dall'età, dalla durata della loro relazione o dal loro stato prima del matrimonio. «Nel loro insieme - concludono gli studiosi - queste scoperte indicano che le personalità dei coniugi appena sposati subiscono cambiamenti significativi durante i primi anni e questi cambiamenti sono associati anche a quelli nella soddisfazione coniugale».