I RISCHI
«L'infuenza non va assolutamente sottovalutata nei bambini piccoli - continua l'esperto - perché si tratta di una situazione di rischio reale. I piccoli pazienti vanno tutelati e protetti, adottando gesti e comportamenti semplici ma efficaci: ridurre i contatti (evitare i baci e le carezze sul viso e le mani di parenti e amici), far usare la mascherina agli adulti raffreddati che si occupano del piccolo, lavare spesso le mani».
Ma i bambini vanno tutelati anche prima della nascita, ricorda il pediatra. La vaccinazione antinfluenzale è infatti raccomandata alle madri nell'ultimo trimestre di gravidanza ed è importante anche la profilassi contro il virus respiratorio sinciziale per i bambini, «particolarmente pericoloso e principale responsabile di ricoveri in terapia intensiva dei bambini e di un serio rischio per i pazienti con altre malattie». Nel caso di febbre alta, in particolare, soprattutto nei piccoli sotto i tre mesi di vita, «la visita dal pediatra è d'obbligo», raccomanda Villani.