L'accordo è ufficiale: alle amministrative di giugno il Movimento 5 Stelle correrà con il centrosinistra per il sindaco uscente e ricandidato Carlo Salvemini. Ad annunciarlo a metà mattina i vertici pugliesi e salentini dei pentastellati attraverso una conferenza stampa nella mediateca delle Officine Cantelmo di Lecce. Presenti il coordinatore regionale e deputato, Leonardo Donno, il senatore Antonio Trevisi, il vicepresidente del Consiglio regionale, Cristian Casili, il coordinatore provinciale e già senatore, Iunio Valerio Romano oltre ai rappresentanti cittadini del Movimento.
La conferenza
«A Lecce rischiamo di fare un passo indietro di 20 anni a causa delle politiche scellerate delle destre - ha esordito Donno - Il pericolo che ritorni il passato lo dobbiamo evitare.
A guidare la lista pentastellata sarà ancora una volta Arturo Baglivo, già candidato sindaco e attuale consigliere di opposizione a Palazzo Carafa.
Ma i Cinquestelle saranno protagonisti anche alle elezioni provinciali in programma il 19 aprile quando gli amministratori salentini per effetto della riforma Delrio saranno chiamati a rinnovare il Consiglio provinciale dell'ente guidato da Stefano Minerva. «Per la prima volta saremo protagonisti della partita elettorale della Provincia con la candidatura nella lista del centrosinistra di Antonio Tramacere, consigliere comunale di Aradeo» ha fatto sapere Donno.
Presente alla conferenza stampa - da spettatore in platea - Alberto Siculella, pentastellato della prima ora ma dalle scorse ore candidato sindaco con due civiche in dissenso aperto alla scelta di costituire anche a Lecce l'asse giallorosso. ««Il Movimento 5 Stelle è qui, presente in questa sala, rappresentato ad ogni livello e fortemente compatto rispetto alla scelta politica di puntare al governo del territorio al di là dei personalismi. Pur valorizzando le idee e le aspirazioni di ognuno, quale volano di crescita comune, la priorità politica è nell'obiettivo da realizzare e l'obiettivo del Movimento è quello di concretizzare i propri temi e la propria visione di città» ha archiviato la faccenda il coordinatore, Iunio Valerio Romano.