Due podisti sono stati investiti da un’auto mentre faceva footing, in pieno centro a Bari, intorno alle 16,30. Il grave incidente è avvenuto al quartiere Carrassi, in viale Unità d’Italia, quasi all’incrocio con via Toma. Vittime dell’investimento una coppia di Bari, lei 28enne e lui 32enne.
I due pare stessero correndo verso il centro della città, lasciandosi alle spalle parco “2 giugno”, quando all’improvviso sarebbero stati travolti da un ventenne automobilista alla guida della sua auto, una Renault Captur, di colore azzurro.
Le condizioni dei due runner sono subito apparse ai medici molto gravi, avendo riportato politraumi su tutto il corpo e in particolare alla testa. Per queste ragioni il ragazzo è stato trasportato, in codice rosso, al pronto soccorso dell’ospedale “Di Venere” di Carbonara, mentre la ragazza nelle stesse condizioni di emergenza è stata trasportata al pronto soccorso del vicino Policlinico, dove dopo le tac è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico al cranio per la rimozione degli ematomi, la riduzione delle fratture e le suture delle diverse ferite anche facciali riportate nell’incidente.
Sotto choc e incredulo per quanto è successo anche il giovane conducente dell’auto che è stato, comunque, sottoposto con esito negativo all’esame alcolemico del sangue e alla verifica se fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, anche questa verifica pare essere risultata negativa. Probabilmente si è trattato di una distrazione, forse per l’uso alla guida del cellulare, questo stanno cercando di capirlo le forze dell’ordine intervenute sul posto, che oltre ai rilievi stradali hanno anche ascoltato alcuni testimoni oculari. Per oltre un’ora il traffico in quel tratto di arteria principale è rimasto bloccato in direzione centro. E mentre la prognosi dei due feriti resta riservata almeno per le prossime 48 ore, il giovane conducente dell’auto rischia, al momento, una denuncia a piede libero per lesioni stradali aggravate se dovesse essere accertato che al momento dell’impatto l’auto viaggiava ad un’andatura superiore a quella consentita dal codice della strada in città.</CW>